mi piace o mi piacciono?

Affresco della Lingua italiana

Ciao, ragazzi!

Mi sono resa conto, dai vostri commenti, che molti di voi hanno problemi con la costruzione “mi piace/mi piacciono“, e vi devo confessare che anch’io ne avevo tanti all’inizio dei miei studi di italiano. A mio vedere, avete soltanto bisogno di riflettere su alcuni punti e, naturalmente, di un po’ di pratica e il gioco e fatto!

Vorrei sottolineare che le costruzioni in questione sono molto simili a quelle spagnola (me gusta e me gustan) e a quelle portoghesi (me apetece/apetece-me  e me apetecem/apetecem-me; me agrada/agrada-me, me agradam/agradam-me).

Quindi usiamo la suddetta costruzione per esprimere gusti o preferenze, e il verbo, in questo caso, è piacere (mi piace/mi piacciono + complemento): ciò che piace (o non piace) costituisce il soggetto del verbo, la persona alla quale piace (o non piace) qualcuno o qualcosa viene espressa da un pronome personale indiretto, che può essere atono o tonico:

La musica classica mi piace/piace a me.

la musica classica è il soggetto + mi piace/piace a me, in cui mi o a me è il complemento di termine del verbo piacere.
Pronomi pers. indiretti atoniPronomi pers. indiretti tonici
mia me
tia te
gli – lea lui – a lei
cia noi
via voi
gli/*loro(a) loro

Per rendere più facile il nostro ragionamento, ho creato delle frasi, va bene? Ma tenetevi a mente che i pronomi personali indiretti rispondono SEMPRE alla domanda “a chi?” e la risposta sarà il “complemento di termine“:

– Alla mamma piace molto camminare.A chi piace camminare?
– A Francesca piace giocare con le bambole?
– Sì, le piace tantissimo!
A chi piace giocare con le bambole?
– Signor Rossi, Le piace vivere da solo?
– No, non mi piace.
A chi non piace vivere da solo?
– A Carlo e Anna piacciono le ferie in montagna.A chi piacciono le ferie in montagna?
– Ti piace il caffè?/A te piace il caffè?
– Non mi  piace il caffè. / A me non piace il caffè.
A chi non piace il caffè?
– Cosa ti piace fare durante il fine settimana?
– Mi piace leggere/a me piace leggere.
A chi piace leggere durante il fine settimana?
– Vi piace la macedonia?/A voi piace la macedonia?

– Sì, ci piace/piace a noi.

A chi piace la macedonia?
– Alle ragazze piace ballare? – Sì, a loro piace ballare.A chi piace ballare?
Fate attenzione!

– “il pesce mi piace” (indicativo presente) – “il pesce mi è piaciuto” (passato prossimo): quindi nei tempi composti dovete usare l’ausiliare ESSERE!

– Se la cosa che vi piace è femminile, dovete fare la concordanza al femminile, se adoperate i tempi composti: “le riviste le saranno piaciute?“, “le riviste le sono piaciute?“. Dovete fare lo stesso se la cosa che vi piace o piace a qualcun altro è maschile, singolare o plurale “il pesce e la carne mi piacciono” – “il pesce e la carne mi sono piaciuti“.

– piacciono (doppia “C”), piace (una “c”), piaciuto (una “c”).

Per adesso credo che possa bastare, avete assorbito troppe informazioni! Nel prossimo post, approfondiremo gli usi specifici di gli/*loro – (a) loro.

Adesso clica qui per fare un po’ di esercizi su quello che avete imparato!

Arrivederci e buono studio!

Claudia V. Lopes

Se vi è piaciuto il post, fatecelo sapere nei commenti!

Pubblicato da Cláudia Valéria Lopes

Cláudia Valéria Lopes è nata a Rio de Janeiro, Brasile. Nel 2001 si laureò in Lingue straniere (portoghese e italiano) presso l’UFRJ – Universidade Federal do Rio de Janeiro. È traduttrice e insegnante di portoghese e italiano. Ha vissuto in Italia per sette anni, periodo in cui ha potuto approfondire le sue conoscenze della lingua italiana e dare continuità ai suoi studi. Ha lavorato per due anni come lettrice di lingua portoghese (norma brasiliana ed europea) presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 2009 vive in Svizzera, dove lavora nel campo dell’e-learning, traduttrice (le sue lingue di lavoro sono: portoghese, italiano, inglese e tedesco) e insegnante di portoghese e italiano. Claudia è fondatrice, amministratrice e redattrice del Blog, della pagina Facebook di Affresco della Lingua Italiana e del canale Youtube. Nel 2021 ha conseguito un master in Didattica della Lingua Italiana come lingua seconda presso l'università E-Campus.

24 pensieri riguardo “mi piace o mi piacciono?

  1. Non mi ero mai soffermato a pensare a quanto sia complicata questa costruzione in italiano rispetto, per esempio, alla lingua inglese (”I like onions”).
    Grazie per avercela spiegata in maniera così semplice!

    1. Buongiorno, Mario!
      Tante volte, diamo tutto per scontato. Anche nella lingua portoghese abbiamo una costruzione simile a quella inglese (molto più adoperata): “I like to read” (eu gosto de ler), ed ecco perché è così difficile per tanti studenti stranieri capire come si usa “mi piace/mi piacciono”… e poi ci sono i tempi composti con ausiliare ESSERE, che per loro rappresenta il vero colpo di grazia! 🙂

  2. Mi piace – mi piacciono – mi é piaciuto. L’uso del mi piace é stato spiegato veramente molto
    chiaro. Dificile non capire. Grazie mille- Un abbraccio

  3. la spiegazione molto completa, di come strutturare una frase con i pronomi, tempi e complemento. Grazie 🙂

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