Ditelo in italiano!

Ciao a tutti!

Oggi incominceremo un percorso linguistico e lessicale molto interessante e molto attuale, poiché tratta degli anglicismi – presenti soprattutto in rete -, che compromettono l’integrità della lingua italiana e non solo. Vorrei precisare che non sono un’adepta del purismo: i neologismi o prestiti linguistici di necessità sono necessari e ben accettati, laddove non si riscontrino dei termini convincenti per definire un fenomeno nuovo in una determinata lingua.

I termini di oggi cominciano con la A:

Abstract breve sunto del contenuto di un libro o di un articolo scientifico, anche in una lingua diversa da quella dell’originale. Secondo me, l’uso del termine inglese è inammissibile, considerando che esistono due termini a disposizione in italiano “riassunto” e “sintesi“.

All inclusive = nella lingua italiana, esiste “tutto compreso“, che non lascia nulla a desiderare al suo equivalente inglese.

Anti-aging = personalmente lo trovo orribile! In Italiano, riscontriamo “anti-invecchiamento” e “anti-età“, che in cosmetica indica prodotto o trattamento che combatte o attenua i segni dell’invecchiamento.

Austerity = In italiano, troviamo “austerità“, termine dell’economia che indica la politica di severo contenimento della spesa pubblica e dei consumi privati, attuata per arginare una crisi economica o per frenare l’inflazione monetaria: imporre un regime di austeritàseguire una linea di austerità.clima di austerità. Quindi, l’uso del termine inglese è inaccettabile!

Antitrust termine dell’economia che stabilisce lo scopo di garantire la libera concorrenza, combattendo i monopoli e le coalizioni tra imprese: provvedimenti antitrust, legge. In questo caso non esiste un termine corrispondente in italiano, quindi l’uso del termine inglese è accettabile.

Authority = in italiano esiste “autorità“, quindi l’uso del termine in inglese è più che inaccettabile!

Account = usato nell’ambito dell’internet, è accettabile e preferibile, anche se in italiano la traduzione sarebbe “conto“, adoperato, soprattutto, nel settore bancario.

Arrivederci e buono studio!

Claudia Valeria Lopes

Se l’articolo vi è piaciuto, fatecelo sapere nei commenti!

Pubblicato da Cláudia Valéria Lopes

Cláudia Valéria Lopes è nata a Rio de Janeiro, Brasile. Nel 2001 si laureò in Lingue straniere (portoghese e italiano) presso l’UFRJ – Universidade Federal do Rio de Janeiro. È traduttrice e insegnante di portoghese e italiano. Ha vissuto in Italia per sette anni, periodo in cui ha potuto approfondire le sue conoscenze della lingua italiana e dare continuità ai suoi studi. Ha lavorato per due anni come lettrice di lingua portoghese (norma brasiliana ed europea) presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 2009 vive in Svizzera, dove lavora nel campo dell’e-learning, traduttrice (le sue lingue di lavoro sono: portoghese, italiano, inglese e tedesco) e insegnante di portoghese e italiano. Claudia è fondatrice, amministratrice e redattrice del Blog, della pagina Facebook di Affresco della Lingua Italiana e del canale Youtube. Nel 2021 ha conseguito un master in Didattica della Lingua Italiana come lingua seconda presso l'università E-Campus.

4 pensieri riguardo “Ditelo in italiano!

Rispondi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: