Ciao a tutti!
Oggi studieremo le combinazioni ni, gn e gni che suscitano non poche incertezze. Quindi bisogna fare molta attenzione a non confonderle!
a) Usiamo ni nelle parole che mantengono l’originaria grafia latina:
Es.: niente, genio, scrutinio, colonia, alluminio, Campania.
b) Si usa gn in tutti gli altri casi:
Es.: gnocco, segno, bagnare, impegno, degno.
Dovete ricordare che dopo la combinazione gn la i non va messa MAI:
Es.: ingegnere, ognuno, campagna.
Ci sono, però, dei rari casi in cui la i fa parte della grafia:
- quando la i è accentata (sillaba tonica) come nella parola compagnia.
- nei verbi in -gnare alla prima persona plurale dell’indicativo presente (noi sogniamo, disegniamo) e alla seconda del congiuntivo presente (che noi sogniamo, che voi sogniate; che noi disegniamo, che voi disegniate).
In caso di dubbio, non esitate a consultare un buon dizionario. Le questioni ortografiche che stiamo studiano sono tratte dai libri di scuola dei ragazzi italiani, quindi non è un problema associato soltanto agli stranieri che studiano la lingua italiana. Tutti noi possiamo sbagliare, l’importante è continuare a studiare per migliorare le nostre prestazioni linguistiche.
Arrivederci e buono studio!
Claudia Valeria Lopes
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