Ciao a tutti!
Ecco il nostro primo post della serie pronomi indefiniti. Oggi approfondiremo alcuni usi dei pronomi uno e qualcuno. Siete pronti?
I pronomi indefiniti sono pronomi che servono a indicare qualcuno o qualcosa in modo generico e indeterminato. Quindi, fate attenzione agli esempi e, soprattutto, alle osservazioni:
Uno – indica una singola persona in modo generico e indeterminato, per cui non precisa l’identità. Tuttavia, può distinguere il genere in quanto ha sia la forma maschile sia la forma femminile:
Es.: Anna, c’è uno che ti aspetta; oggi ho trovato una che ti conosce.
Osservazioni:
- uno è spesso usato in espressioni partitive: uno di voi ha una sigaretta?; anche riferito a cose: andiamo a ballare una di queste sere?
- dovuto alla sua indeterminazione, il pronome uno acquista spesso valore impersonale: in certe occasioni uno non sa (=non si sa) come comportarsi.
- in correlazione con il pronome altro, uno indica sia persona sia cosa, ammettendo anche il plurale, sempre preceduto dall’articolo determinativo: gli uni dicono di sì, gli altri dicono di no; dovresti scegliere o l’uno o l’altro.
- locuzione “l’un l’altro“: si amavano alla follia l’un l’altro (a vicenda, reciprocamente).
Qualcuno – invariabile nel genere, va usato esclusivamente al singolare. Indica una quantità indeterminata, comunque piccola, di persone o cose:
Es.: C‘è qualcuno? ; conosci qualcuna delle sue amiche?
In funzione di sostantivo maschile indica Il numero uno: uno più uno fa due; contare da uno a dieci.
Osservazioni:
- Si tronca davanti ad altro: qualcun altro ha domande?; si elide davanti ad altra: rivolgiti a qualcun’altra.
- Con valore indeterminato, indica anche una sola persona o una sola cosa: qualcuno ha bussato alla porta.
In funzione di sostantivo maschile (come complemento predicativo), persona importante, di successo: sogna di diventare qualcuno.
Spero che il post vi sia piaciuto. Alla prossima con i pronomi indefiniti alcuno e ognuno/ciascuno.
Arrivederci e buono studio!
Claudia Lopes

Bibliografia:
- Cetroni M.R. et alii, Grammaticando. Cercola (Napoli), Loffredo Editore, 1997.
- SABATINI, Francesco, La comunicazione e gli usi della lingua. Bologna, Loescher editore, 1995.
- DARDANO, Maurizio e TRIFONE, Pietro. Parole e Frasi. Bologna, Zanichelli Editore Spa, 1985.
- DUCI, Gianfranca e DI ROSA, Silvana – Grammatica pratica e scrittura. Petrini Editore, Borgaro (BO), 2009.
- SERIANI, Luca. Grammatica italiana. Torino, Utet Editore, 1991.
- Dizionario Garzanti, De Mauro e Lo Zingarelli della lingua italiana.
- BOTTIROLA, Giovanni e CORNO, Dario – Comprendere e comunicare. Torino, Paraiva, 1986.
Bene,grazie
Grazie, Giuseppe!
Un abbraccio 🙂
Grazie Claudia Lopez! È stato molto utile questa lezione per me. Aspeto la prossima con ansia. Ester ________________________________
Grazie a te! Oggi comincio a scrivere il secondo post di questa serie. Un abbraccio 🙂