Ancora o già?

Ciao a tutti!

Nel nostro post di oggi, conosceremo ALCUNI USI di ancora” e “già” come avverbi di tempo, poiché ce ne sono tantissimi altri che studieremo in un altro momento. Pertanto ho fatto – come le altre volte – una piccola ricerca sulle grammatiche e sui dizionari che ho a casa o in rete. Quindi fate attenzione alle spiegazioni e agli esempi!

ANCORA [an-có-ra]” è un avverbio che deriva dal latino lat. nc hōra(m) ‘a quest’ora‘.

a) “ancora” può esprimere la continuità di un’azione o fatto che NON si sono, appunto, conclusi, ma si protraggono nel presente (anche oratuttora, ancora adesso):

– Tu ancora pensi a Carlo?
– Sì, ci penso ancora.

– Quando eri piccola, avevi l’abitudine di scrivere poemi.
– Ancora li scrivo.

P.S.: in questo contesto, potremmo usare anche alcuni sinonimi di “ancora” come tuttorafinoraa tutto oggi, ecc.

b) nelle frasi negative o interrogative negative, “ancora” esprime lo stupore o una certa insofferenza nei confronti del prolungarsi di un’azione (finoraper ora):

– Francesca non è ancora arrivata. Sarà successo qualcosa?
– Credo che arriverà fra non molto, non ti preoccupare.

– Il pranzo non è ancora pronto?
– No, non è ancora pronto! 

“GIÀ” deriva dal latino iăm.

a) “già” indica un fatto o evento compiuto, un tempo che ormai è giunto a compimento:

– Sofia, hai fatto i compiti per domani?
– Sì, mamma, li ho già fatti.

– Maria è già arrivata dall’università?
– Sì, è arrivata mezz’ora fa.

b) in frasi esclamative o interrogative, specialmente negative, “già” esprime meraviglia, gioia o rammarico che un fatto si verifichi o si sia verificato prima del previsto:

 Eccomi qua!
– Sei già di ritorno?

– Siamo già a Pasqua!
– Sì, i mesi volano…

P.S.: in tanti contesti, già è sinonimo di ormai.

Adesso cercheremo di usarli insieme, va bene? Solo così capirete la differenza tra l’uno e l’altro:

– Francesca non è ancora arrivata dall’università?
– Sì, è già arrivata mezz’ora fa.

– Il pranzo non è ancora pronto?
– È già pronto da due ore! 

– Sofia, non hai ancora fatto i compiti per domani?
– Sì, mamma, li ho già fatti!/li ho ormai fatti! (qui potremmo anche adoperare l’avverbio “ormai“).

– Siamo ancora ad aprile! Non vedo l’ora che arrivi agosto, ho bisogno di ferie.
– Vedrai che in un batter d’occhio agosto sarà già arrivato. (il compimento dell’azione si prospeta verso il futuro.)

Credo che per oggi possa bastare, ormai avete assorbito troppe informazioni. L’uso degli avverbi ancora e già è molto ampio in Italia e, purtroppo, ci sono tantissime sfumature che possono confondere gli studenti. Comunque, vorrei dirvi che l’uso del dizionario è fondamentale e utile per coloro che si affacciano allo studio di una qualsiasi lingua straniera. Il dizionario deve essere visto come un nostro grande amico, sempre pronto a darci una mano nei momenti di difficoltà. Abituatevi ad usarlo!

Arrivederci e buono studio!

Claudia V. Lopes

Pubblicato da Cláudia Valéria Lopes

Cláudia Valéria Lopes è nata a Rio de Janeiro, Brasile. Nel 2001 si è laureata in Lingue straniere (portoghese e italiano) presso l’UFRJ – Universidade Federal do Rio de Janeiro. È traduttrice e insegnante di portoghese e italiano. Ha vissuto in Italia per sette anni, periodo in cui ha potuto approfondire le sue conoscenze della lingua italiana e dare continuità ai suoi studi. Ha lavorato per due anni come lettrice di lingua portoghese (norma brasiliana ed europea) presso l’Università degli Studi di Bari. Dal 2009 vive in Svizzera, dove lavora nel campo dell’e-learning, traduttrice (le sue lingue di lavoro sono: portoghese, italiano, inglese e tedesco) e insegnante di portoghese e italiano. Claudia è fondatrice, amministratrice e redattrice del Blog, della pagina Facebook di Affresco della Lingua Italiana e del canale Youtube. Nel 2021 ha conseguito un master in Didattica della Lingua Italiana come lingua seconda presso l'università E-Campus.

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