Ciao a tutti!
Nel nostro post di oggi parleremo del vocabolo “medico”, che deriva dal latino medĭcu(m), deriv. di medēri, cioè “curare, soccorrere”, ma anche di alcune locuzioni ed espressioni in cui esso viene usato.
Un medico è la persona che professa la medicina dopo aver conseguito il titolo accademico e l’abilitazione all’esercizio della professione, quindi farà il medico ed anche parte dell’albo/ordine dei medici. Il peggiorativo di medico è medicuccio, mediconzolo, medicaccio, ecc..
Tra l’altro, il vocabolo medico può anche essere adoperato come aggettivo (fem. –a; pl.m. –ci, pl.f –che), che riguarda, appunto, la medicina – pratiche mediche, cure mediche:
“(…) Alcune delle pratiche mediche utilizzate in passato farebbero rabbrividire chiunque. Oggi ci lamentiamo per un mal di denti?”
(fonte – curiosone.tv)
“Lo straniero può ottenere uno specifico visto di ingresso e relativo permesso di soggiorno per cure mediche.”
(fonte – poliziadellostato.it)
Quando ci ammaliamo o ci sentiamo poco bene, dobbiamo farci visitare da un medico, pertanto chiamiamo il nostro medico di famiglia e fissiamo un appuntamento per un consulto medico, denominato anche visita medica. Se oltre le cure mediche, avremo bisogno di qualche giorno di riposo, possiamo chiedergli un certificato medico da consegnare al nostro datore di lavoro.
Ma quali sono i tipi di medici che possiamo trovare nell’ambito del Servizio Sanitario Nazionale italiano che prestano la prima assistenza in caso di malattia o emergenza?
(crediti – insalutenews)
medico di casa, di famiglia, di base, di fiducia, di assistenza primaria – quello che presta il primo livello di assistenza sul territorio italiano;
medico curante – quello che ha in cura un paziente;
medico consulente – quello chiamato per un consulto;
medico generico, non specialista, detto anche internista – quello che si occupa della visione globale del malato;
medico fiscale – quello che ha il dovere di verificare le condizioni fisiche del paziente e di analizzare la patologia riportata all’interno del documento di malattia. La visita fiscale è un accertamento predisposto dal datore di lavoro, dall’INPS o dalla A.S.L. per verificare l’effettivo stato di malattia del dipendente assente per malattia.
medico ospedaliero – quello che presta servizio in un ospedale;
medico primario o semplicemente primario – quello che ha la direzione di un reparto ospedaliero;
medico di guardia – il sanitario che, in un posto di pronto soccorso o in un reparto ospedaliero, è addetto all’assistenza medica durante il turno obbligatorio di guardia;
ecc.
In senso figurato, il medico è anche la persona o cosa che può portare rimedio a mali fisici o morali, perciò si dice spesso “medico dell’anima” e “il tempo è un gran medico“.
Le forme femminili “medica” o “medichessa” sono dell’uso antico, scherzoso e spregiativo. Nell’uso ufficiale, il maschile “medico” è riferito anche a una donna che ne eserciti la professione:
Anna è un medico generico.
Carlo è un medico primario.
Arrivederci e buono studio!
Claudia V. Lopes
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Recentemente con uno studente di italiano ho affrontato la parola ‘medico’ e mi sono proprio chiesto se (come ministra, sindaca ecc.) fosse ormai diffusa anche la forma in -a. Forse non ancora
Ciao, scusami la risposta tardiva. Purtroppo, c’è ancora tanto sessismo per quanto riguarda le professioni. Quindi, sei anche tu un insegnante di lingua italiana?
Un caro saluto!
Sì, io insegno per stanieri 🙂
Che bello! Dove insegni? Sei italiano?
Comunque grazie dei bei commenti.
Un caro saluto e buon fine settimana.
Sì, sì, sono italiano. Ho collaborato con varie scuola di lingue e associazioni. Ora faccio qualche corso per una piattaforma on line Il problema dell’italiano per stranieri è che è molto difficile fare questo lavoro con stabilità, anche se mi appassiona molto.
E tu?
Io sono brasiliana, ma credo che questo tu già lo sappia. Hai ragione, non è facile mantenere il ritmo di lezioni online/private di italiano per stranieri. Anche se ho l’impressione che la pandemia abbia potenziato, in modo significativo, questa pratica, soprattutto online. In questo momento non sto facendo lezioni private, semplicemente perché non ho il tempo materiale: sto finendo un master in didattica della lingua italiana come L2/lingua seconda, gli esami si stanno avvicinando (4 ottobre) e ho ancora un sacco di cose di cose da rileggere. Siccome vivo a Zurigo, sono alle prese con il corso di preparazione all’esame telc (certificato B1). Dove vivi in Italia?
Io sono di Novara, in Piemonte. Anch’io ho fatto un master, dell’Università Ca’ Foscari, l’ho finito circa un anno fa; è stata una bella occasione di confronto con altri insegnanti. Complimenti per il tuo percorso, mi fa piacere che tu sia così appassionata alla lingua italiana 🙂
Caro ? (non so il tuo nome), grazie di condividere le tue esperienze, sicuramente anche tu hai fatto un bellissimo percorso. Se vuoi da’ un’occhiata a @affrescoitaliano oppure https://www.facebook.com/affrescodellalinguaitaliana. Anche se non riesco a pubblicare ogni giorno, ci sono sempre delle novità! Ti auguro una bellissima giornata.
Claudia
Lorenzo!
Grazie te, è un piacere averti conosciuto. Ti seguo volentieri qui e sui social!
Lorenzo,
Sto organizzando alcune live su Affresco (Instagram), ottobre/novembre, argomenti: grammatica, traduzioni, letteratura ecc. ne vorresti fare parte? Accetto suggerimenti 🙂
Certo, sarebbe un piacere! Possiamo sentirci tramite Instagram…
Va bene! In questi giorni sono alle prese con la preparazione degli esami del Master, che si daranno il 4 ottobre. Quindi, dopo sarò libera… (per modo di dire), così possiamo pensare a degli argomenti che possono essere interessanti, soprattutto dal punto di vista della cultura. Mi è sembrato di capire che stai seguendo un corso di biblioteconomia, giusto?
Un caro saluto!
Claudia
Esatto, sto studiando per fare il bibliotecario, ma continuno a insegnare italiano 🙂
In bocca al lupo per gli esami!! Sentiamoci pure, quando sarai più libera, a presto
Allora, ci aggiorniamo la prossima settimana. Non vedo l’ora di finire questo percorso, poi inizio l’altro: il dottorato.
Un caro saluto!
Ah caspita, che determinazione! Complimenti!
A presto allora
Grazie! A presto 🙂