Ciao a tutti!
Conoscete l’espressione “dolce far niente”? Essa risale all’epoca di Plinio il giovane e di Tiberio: ci sono le vacanze romane in una villa e una ragazza evoca per un’amica 𝒊𝒍𝒍𝒖𝒅 𝒊𝒖𝒄𝒖𝒏𝒅𝒖𝒎 𝒏𝒊𝒉𝒊𝒍 𝒂𝒈𝒆𝒓𝒆 (quel dolce far niente).
Sicuramente, è un’espressione conosciutissima all’estero, soprattutto dagli studiosi della lingua e della cultura italiane, il cui significato da dizionario è: stato d’ozio felice e spensierato. Tuttavia, per gli italiani, essa non significa una mera noia oppure una parte della giornata senza obblighi, ma riguarda il concetto stesso di godersi il tempo che è soltanto nostro, in cui possiamo vivere la nostra vita senza avere alcun tipo di pensiero negativo o stress. In realtà, la connotazione è quella di lasciarsi andare per un momento, ammirare un quadro, una vista ma anche assaggiare qualcosa di veramente buono capace di accendere e aguzzare tutti i nostri sensi, regalandoci piacevoli sensazioni.
Se avete visto il film “Mangiare, Pregare, Amare”, vi ricorderete della famosa scena in cui la protagonista (interpretata da Julia Roberts) vive in pieno il vero significato dell’espressione “dolce far niente” in loco, cioè Italia, regalandosi dei momenti unici e sinestetici. La trama del film riguarda una scrittrice che decide di intraprendere nuove strade per ripristinare la sua energia vitale e per ritrovarsi sé stessa, scegliendo di visitare prima l’Italia, poi l’India e alla fine Bali; ognuno di questi paesi è rappresentato nel titolo del film attraverso un verbo essenziale, pieno di significato: Italy-eat, India-pray, Bali-love.
Fateci sapere nei commenti se sapete vivere/godere la vita allo stile del dolce far niente.
Vi abbraccio!
Claudia
