Che cosa hai capito? Non ho capito un cavolo!

  Ciao a tutti! Il post di oggi tratta di alcuni elementi ed espressioni che servono a intensificare il nostro grado d’intendimento rispetto a quello che ci è stato detto o riferito. Naturalmente, tutti gli studenti di lingua italiana sanno il significato del verbo capire e la sua rispettiva traduzione nelle loro lingue materne (nelContinua a leggere “Che cosa hai capito? Non ho capito un cavolo!”

Si scrive famigliare o familiare?

Ciao ragazzi! Oggi parleremo di un dubbio che può capitare sia agli stranieri sia agli italiani: si scrive famigliare o familiare?. La forma più comune nella lingua italiana è “FAMILIARE” senza la G. L’aggettivo, infatti, deriva dal latino familiaris [derivato da familia «famiglia»]. La forma famigliare , come avrete notato, è più fedele al vocaboloContinua a leggere “Si scrive famigliare o familiare?”

Scena di vita quotidiana – All’aeroporto

Ciao a tutti! Nel nostro post precedente abbiamo visto che cosa dobbiamo fare se ci troviamo al bar, come ci rivolgiamo al barista o alla cassiera, che cosa possiamo chiedere. Oggi impareremo dei vocaboli e dei termini che usiamo quando dobbiamo viaggiare in aereo, come la carta d’imbarco, il passaporto, ecc. Siete pronti alla partenza?Continua a leggere “Scena di vita quotidiana – All’aeroporto”

Orecchio o orecchia?

Se studi la lingua italiani da qualche tempo, avrai già sentito (o letto) che ora si dice orecchia ora si dice orecchio, ma quali delle due forme sarebbe quella corretta? In italiano, queste due forme, provenienti dal latino auriculam, sono considerate corrette. Anche se ci sono delle piccole sfumature, non c’è alcuna differenza per quantoContinua a leggere “Orecchio o orecchia?”

Gli italiani visti dall’Europa e viceversa: le mappe degli stereotipi

La verità è che viviamo in un mondo in cui tutti dicono di accettare le differenze, ma quello che facciamo spesso è solo tollerare chi (o cosa) non segue gli standard stabiliti dalla società in cui siamo inseriti. Da qualche anno circola in rete una serie di mappe, soprattutto sul Facebook che, in un primoContinua a leggere “Gli italiani visti dall’Europa e viceversa: le mappe degli stereotipi”

Scena di vita quotidiana – Al bar

Ciao ragazzi! Nel nostro post precedente abbiamo visto che cosa dobbiamo fare se ci troviamo in una stazione ferroviaria e vogliamo comprare un biglietto per andare in un’altra città. Oggi impareremo a chiedere qualcosa da mangiare e da bere al bar, magari per il viaggio stesso. I bar in Italia sono molto frequentati durante tuttoContinua a leggere “Scena di vita quotidiana – Al bar”

Scena di vita quotidiana – alla stazione

Ciao a tutti! Immaginate di essere in Italia, in una stazione. Dovete prendere il treno per andare in un’altra città, perciò è necessario chiedere informazioni e comprare il biglietto. Riuscite a creare un piccolo dialogo con queste indicazioni? Eccone un esempio! Alla stazione Anna – Buongiorno. Bigliettaio – Buongiorno, mi dica. Anna – Vorrei prenotare unContinua a leggere “Scena di vita quotidiana – alla stazione”

Buon Ferragosto a tutti!

L’Italia, come si sa, è ricca di tradizioni, soprattutto quelle legate alle festività estive. Una delle più famose è, senza dubbio, il Ferragosto – festeggiato il 15 agosto -, punto di partenza alle tanto sognate vacanze degli italiani. Questa festività è stata istituita dall’imperatore Augusto nel 18 a.C., unendosi alle già esistenti e antiche celebrazioniContinua a leggere “Buon Ferragosto a tutti!”

Parlare e dire: qual è la differenza?

Possono sembra sinonimi ma non lo sono: i verbi “parlare” e “dire” hanno significati diversi e vengono usati distintamente. Oggi parleremo di due verbi che causano non pochi problemi agli studenti non italofoni che studiano la lingua italiana: parlare e dire, che non sono assolutamente sinonimi. Se farete una piccola ricerca su qualsiasi dizionario monolingue d’italiano, troverete tantissimi significati eContinua a leggere “Parlare e dire: qual è la differenza?”

Quel dolce far niente

Ciao a tutti! Conoscete l’espressione “dolce far niente”? Essa risale all’epoca di Plinio il giovane e di Tiberio: ci sono le vacanze romane in una villa e una ragazza evoca per un’amica 𝒊𝒍𝒍𝒖𝒅 𝒊𝒖𝒄𝒖𝒏𝒅𝒖𝒎 𝒏𝒊𝒉𝒊𝒍 𝒂𝒈𝒆𝒓𝒆 (quel dolce far niente). Sicuramente, è un’espressione conosciutissima all’estero, soprattutto dagli studiosi della lingua e della cultura italiane, ilContinua a leggere “Quel dolce far niente”