Ciao a tutti!
Nel nostro nuovo post, dedicato alla punteggiatura della lingua italiana, tratteremo più da vicino alcuni usi di uno dei segni di interruzioni più utilizzati in assoluto: la virgola.
La virgola indica un intervallo breve della voce durante la lettura e viene usata nei seguenti casi:
a) per dividere le parole, gli elementi di un elenco, di una numerazione:
– Maria, Carla e Fatima sono grandi amiche; Vorrei un caffè, un bicchiere di acqua naturale e un dolcetto al limone.

b) Per isolare un vocativo (che esprime richiamo, invocazione):
– Forza, ragazzi, finite di mettere a posto la stanzetta!; Bambini, ora di andare a letto!
c) Per isolare apposizioni, incisi:
– Patrizia Rossi, la nuova sindaca, è molto apprezzata; Farò, forse, una gita in montagna domani.
Inciso (do latim incisus, “cortado”) – parola o frase inserita in un contesto dal quale è sintatticamente indipendente.
d) Per sapere se due proposizioni sono coordinate, evitando, così, l’uso della congiunzione “e”:
– Maria tornò a casa, si sedette sul divano.
e) Per separare una proposizione da un’altra introdotta dalle congiunzioni ma, però, invece, tuttavia, sebbene, benché, poiché, mentre, dal momento che, ecc.:
– L’amava, tuttavia non l’ha sposata; gli ho raccontato tutto, sebbene non fossi molto convinta.
f) Dopo alcuni avverbi (sì, no, bene, ecc.):
– Sì, ti chiamerò più tardi; no, non l’ho visto ieri; bene, adesso vado via.
Non usate MAI la virgola nei seguenti casi:
- tra il soggetto il verbo (predicato) non si scrive: Carla, è trise (corretto – Carla è triste).
- tra il verbo e il primo complemento oggetto non si scrive: Mangia, un panino, un dolcetto, beve una spremuta (corretto – Mangia un panino, un dolcetto, beve una spremuta).
- prima di e, né, o non si scrive: compra il latte, e il caffè (corretto – compra il latte e il caffè); non voglio né guardare la TV, né ascoltare la musica (corretto – non voglio né guardare la TV né ascoltare la musica); compra questo libro, o l’altro (corretto – compra questo libro o l’altro).
Arrivederci e buono studio!
Claudia Valeria Lopes
Se il post vi è piaciuto, fatecelo sapere nei commenti!
Bibliografia:
- Cetroni M.R. et alii, Grammaticando. Cercola (Napoli), Loffredo Editore, 1997.
- SABATINI, Francesco, La comunicazione e gli usi della lingua. Bologna, Loescher editore, 1995.
- DARDANO, Maurizio e TRIFONE, Pietro. Parole e Frasi. Bologna, Zanichelli Editore Spa, 1985.
- SERIANI, Luca. Grammatica italiana. Torino, Utet Editore, 1991.
- Dizionario Garzanti, De Mauro e Lo Zingarelli della lingua italiana.
Grazie per tia dedicacione.
Abraço.
Grazie per tua dedicacione.
Abraço.
Ciao, Elisa, grazie di aver letto il post!