Ciao a tutti!
Il nostro post di oggi riguarda l’uso dei vocaboli “tavolo” e “tavola”. Chi studia la lingua italiana da qualche tempo si sarà già chiesto quale sarebbe quello corretto o più utilizzato: entrambi i vocaboli sono corretti, tuttavia, c’è una differenza specifica tra di loro.

Il vocabolo “tavolo” è usato per far riferimento al mobile in generale:
- tavolo da cucina
- tavolo da biliardo
- tavolo da disegno
- tavolo di commando
- tavolo di manovra
- tavolo di commutazione
- tavolo da tennis
- tavolino (dim.)

Con il vocabolo “tavola” si intende solitamente la “tavola pronta”, dove consumiamo i nostri pasti quotidiani, dalla colazione alla cena:
- apparecchiare la tavola (non si dice “apparecchiare il tavolo!!!)
- sparecchiare la tavola
- portare, servire in tavola (le vivande e le bevande)
- il pranzo è in tavola
- andare, mettersi o sedersi, essere o stare a tavola (si dice che stare in tredici a tavola porti sfortuna…)
- a tavola! (per avvisare che il pranzo/la cena è pronto/a)
- biancheria da tavola (tovaglie e tovaglioli)
- servizi da tavola (piatti, posate, bicchieri)
- tavola calda e tavola fredda (varietà di cibi e piatti caldi o freddi che si consumano, quando si vuole mangiare velocemente e in modo semplice, nei luoghi pubblici – bar e ristoranti, soprattutto nelle stazioni e negli aeroporti – in piedi o seduti su panchine alte allo sportello o al tavolo)
- tavola rotonda (quella di Re Arturo e i suoi cavalieri)
(traduzione dal post “tavolo” o tavola” di cui sono autrice, pubblicato sul blog Dicas de Italiano, 2016)
Arrivederci e alla prossima!
Claudia V. Lopes
Se il post vi è piaciuto, fatecelo sapere nei commenti!
Grazie mille Claudia per la tua spiegazione. Adesso io capisco la differenza tra i due parole.
Il femminile è “generico”, il maschile è “specifico”. Questa è la ragione.
Il mare è una tavola (generico). Il tavolo della cucina (specifico).
Di mia autoria…(?). Noi diciamo: di cui sono autrice.
Cordiali saluti.