Ciao a tutti!
Come promesso la volta scorsa, continueremo il nostro approfondimento per quanto riguarda l’uso di alcune interiezioni ed espressioni.
Anzi
Come avverbio, con valore temporale, significa prima, usato solo nella locuzione poc’anzi e nel composto anzidetto.
Più usata come congiunzione testuale (sempre dopo una frase di senso negativo) vuol dire invece, al contrario: quel ristorante non era male, anzi mi è piaciuto tantissimo; la seconda frase può essere anche ridotta al solo anzi: Carla non è cattiva, anzi!
Con valore correttivo-accrescitivo significa piuttosto, addirittura: ti amo, anzi, ti adoro; il pranzo era buono, anzi, buonissimo.
Eh (eeh)
(interiezione) secondo la modulazione della voce, esprime stupore, sconforto, rassegnazione, rimprovero, minaccia : eh, che bella macchina!, eh, no, così non va; nelle risposte, anche da sola, con il significato di “così così”: “Come va?” “Eh!”
In forma interrogativa, con il significato di “come”? “cosa hai detto?”: “Pulisci tu la casa oggi” “Eh!” ; o come richiesta di conferma a ciò che si sta dicendo: bella giornata, eh?
Eh sì!
Interiezione usata per esprime accordo o conferma: “che bella donna è Anna!” “Eh sì, è veramente una bella donna”.
Arrivederci e buono studio!
Claudia Lopes