Ciao a tutti!
Nel nostro nuovo post studieremo alcune espressioni con il vocabolo mondo, che deriva dal latino latino mŭndu(m), forse dall’aggettivo mŭndus nel senso di ordinato; corrisponde al greco kósmos e ha tantissimi significati:
a) globo terrestre;
b) la Terra in quanto teatro delle vicende umane e quindi simbolo della vita stessa;
c) l’universo e tutto ciò che lo costituisce;
d) tutti gli uomini, tutta la gente; l’umanità
e) complesso di persone che appartengono a una stessa civiltà;
f) il complesso di sentimenti, idee, principi, consuetudini che costituiscono la vita spirituale e affettiva di una persona;
g) il vivere in società.
Nelle espressioni idiomatiche troviamo il vocabolo mondo un po’ dappertutto:
1) cascasse il mondo
• A qualsiasi costo, qualsiasi cosa accada, usato per ribadire la ferma determinazione a fare qualcosa, a mantenere una decisione, un progetto o simili.
Ex.: “Ti garantiscono che, cascasse il mondo, loro ci saranno ad aiutarti, e infatti lo faranno solo e unicamente nel remotissimo caso in cui il mondo cascasse per davvero.” (In un mondo di imbecilli, di Fabrizio Jauch)
2) come è piccolo il mondo!
• Esclamazione usata quando ci si imbatte casualmente in una persona conosciuta in circostanze completamente diverse, moltissimo tempo prima o in un luogo lontano.
Ex.: “Quando c’incontrammo a quella mostra, mi salutò con queste parole: “Ma guarda come è piccolo il mondo! Anche tu qui, vecchio cialtrone!” (La prossima vita, di Vittoriano Borrelli)
3) da che mondo è mondo
• Letterale: da sempre. Usato per sottolineare che una cosa è assolutamente normale, oppure codificata dall’uso, o ancora data per scontata in quanto reale o naturale.
Ex.: “Da che mondo è mondo l’uomo ha idealizzato e rincorso la salute e il benessere fisico, mentale e spirituale, cercando di sottrarsi alle offese, alle ferite, alle intemperie, alla fame, alle carestie, alle malattie, agli insulti del tempo.” (Storia dell’igienismo naturale: da Pitagora alle Scie Chimiche, di Valdo Vaccaro)
4) mezzo mondo
• Grande numero di persone in generale. Usato per ribadire il concetto di moltitudine in locuzioni come “conoscere mezzo mondo”, “chiedere a mezzo mondo”, “esserci mezzo mondo” e così via.
Ex.: “È proprio quello che vorrebbero in tanti: che sparisse, sbiadita dal trascorrere del tempo, e che la gente continuasse ad attraversare mezzo mondo per venire qui, senza sapere a chi appartengono le reliquie davanti alle quali si inginocchia.” (La cattedrale ai confini del mondo, di Paloma Sánchez-Garnica)
Altro significato: Grande estensione di spazio. Usato per ribadire il concetto di vastità in locuzioni come “girare mezzo mondo”, “cercare per mezzo mondo” e così via.
5) divertirsi un mondo
• Divertirsi moltissimo, come si ci si trovasse nella situazione più divertente del mondo intero.
Varianti: godersela un mondo; spassarsela un mondo; godere un mondo.
Ex.: “Si è divertito un mondo, si è messo spesso nei guai e ha fatto un sacco di cazzate.” (viaggio di solo andata, di Di Emis Killa)
Espressioni idiomatiche tratte dal Dizionario dei modi di dire della lingua italiana, di B.M. Quartu.
Arrivederci e buono studio!
Claudia Valeria Lopes
Se il post vi è piaciuto, fatecelo sapere nei commenti!

Bibliografia di base per la scrittura dei post:
- Cetroni M.R. et alii, Grammaticando. Cercola (Napoli), Loffredo Editore, 1997.
- SABATINI, Francesco, La comunicazione e gli usi della lingua. Bologna, Loescher editore, 1995.
- DARDANO, Maurizio e TRIFONE, Pietro. Parole e Frasi. Bologna, Zanichelli Editore Spa, 1985.
- DUCI, Gianfranca e DI ROSA, Silvana – Grammatica pratica e scrittura. Petrini Editore, Borgaro (BO), 2009.
- SERIANI, Luca. Grammatica italiana. Torino, Utet Editore, 1991.
- Dizionario Garzanti, De Mauro e Lo Zingarelli della lingua italiana.
- QUARTU, B.M., Dizionario dei modi di dire della lingua italiana. Milano, Rizzoli, 1993.
- MORTARE, Valerio, Locuções Italianas e Portuguesas Divergentes. Rio de Janeiro, Editora da Universidade do Rio de Janeiro, 2000.
- SORGE, Paola, Dizionario dei modi di dire della lingua italiana. Newton Compton Editori, 2011.
Grazie per avermi citato!!! Spero che il libro vi sia piaciuto…
Complimenti per il sito.
Cordialmente
Fabrizio Jauch
Ciao, Fabrizio! Grazie di visitare il mio blog. Come l’hai trovato? Purtroppo non riesco a leggere libri digitalizzati sullo schermo, ma l’ho già messo nella mia lista di libri da comprare quando andrò in Italia per le vacanze estive (magari prima).
Un caro saluto!
Claudia
Il blog mi sembra molto interessante e ben fatto, complimenti!
Il mio libro devi ordinarlo, puoi farlo su ibs.it, mondadoristore.it, e molti altri siti, oppure ordinarlo in libreria, difficilmente ce l’hanno già in magazzino.
Saluti
Fabrizio
Ciao, Fabrizio! Quindo lo ordinerò su Amazon o IBS.it. Grazie della visita e delle belle parole. Cerco di fare un lavoro serio e molto meticoloso riguardo alla lingua italiana (sono madrelingua portoghese).
Un caro saluto e a presto!
Claudia